Cos'è divisione dei poteri?

Divisione dei Poteri

La divisione dei poteri è un modello di governo che suddivide le responsabilità statali tra diverse istituzioni indipendenti, al fine di limitare la concentrazione del potere e prevenire l'abuso di autorità. In genere, questa divisione avviene tra i poteri legislativo, esecutivo e giudiziario.

Obiettivi della Divisione dei Poteri:

  • Prevenire l'abuso di potere: Dividendo il potere tra diverse istituzioni, si riduce il rischio che una singola entità possa abusare della propria autorità.
  • Garantire l'equilibrio dei poteri: Ogni potere ha la capacità di controllare e limitare gli altri, creando un sistema di "pesi e contrappesi" (checks and balances).
  • Proteggere i diritti e le libertà individuali: La divisione dei poteri contribuisce a proteggere i diritti dei cittadini limitando l'arbitrarietà del governo.
  • Promuovere la responsabilità: Ogni potere è responsabile delle proprie azioni e deve rendere conto al popolo o ad altre istituzioni.

Varianti della Divisione dei Poteri:

  • Separazione rigida: Ogni potere è completamente indipendente dagli altri.
  • Separazione flessibile: Esiste una certa interdipendenza tra i poteri, con meccanismi di cooperazione e controllo reciproco.

Il concetto di divisione dei poteri è fondamentale per lo stato di diritto e la democrazia costituzionale. (Vedi: https://it.wikiwhat.page/kavramlar/stato%20di%20diritto e https://it.wikiwhat.page/kavramlar/democrazia%20costituzionale)